Vacanze in Liguria 7° giorno: Castel Gavone

 Giovedì 21 Luglio

Torniamo a Finale Ligure, ma stavolta dopo il bagno al mare, andiamo in visita a Castel Gavone, che si trova sulla stessa collina dove era abbarbicato il Forte San Giovanni che abbiamo visitato il 1° giorno...

Arrivando la mattina dalla strada il castello ha un aspetto molto misterioso in controluce, sembra quasi un castello da Spettri e a me fa pensare al castello dove la compagnia dei 4 hobbit e Grampasso vengono attaccati dai Nove Cavalieri neri (cfr. Signore degli Anelli).

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Il castello fu costruito dai Marchesi Dal Carretto, in posizione dominante sopra Finalborgo intorno al 1172, ampliato e poi demolito parzialmente ad opera dei genovesi, e infine ricostruito tra il 1451-1452. E' di questo periodo infatti la Torre dei Diamanti, a forma di carena di nave rivestito di mattoni in pietra tagliati ciascuno come un diamante, che creano un effetto bugnato, tipo una pigna. Questa torre era di importanza strategica per eventuali attacchi di artiglieria dalla parte del pendio che scende verso il mare.

Prima del Covid erano iniziati dei lavori di restauro, ma poi sono stati abbandonati, e così è adesso il castello: restano le spiegazioni e le parti visitabili.

Ma come ci si arriva: si prende la strada per Perti, si procede verso l'alto, ci sono un paio di tornanti e si arriva ad un piazzale dove ci sono due osterie: Antica Osteria e Osteria del Castello e una chiesa medievale: Sant'Eustorgio. 

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Si prende questo sentiero e ad un certo punto si troverà la possibilità di svoltare a destra. Se invece si prosegue dritto si scende fino al Forte San Giovanni.

Castel-Gavone-Finale-Ligure

La prima costruzione che si incontra è appunto la Torre del Diamante

Castel-Gavone-Finale-Ligure-Torre-Diamante

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Castel-Gavone-Finale-Ligure

La Torre del Diamante tuttavia, dopo l'ultima ricostruzione del 1450, si trovava inserita all'interno di una seconda cerchia di mura e torri che circondavano completamente l'antica struttura medievale, che ne costituiva quindi la residenza del Marchese.

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Le mura esterne davanti alla corte esterna sono distrutte, rimane ad oggi l'antico castello medievale interno in parte diroccato e la Torre della Polvere

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Dalla torre cinquecentesca, denominata il torrione della polvere, si scorge la cappella rinascimentale di Nostra Signora di Loreto, o dei cinque campanili. Poi andremo a visitarla.

Castel-Gavone-Finale-Ligure

L'interno della Torre dei Diamanti ebbe funzioni residenziali, oltre che difensive, e infatti troviamo al suo interno i resti di alcuni affreschi.

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Infine dalla corte esterna si accede agli spazi sotterranei adibiti a stalle e ci sarebbe anche la cisterna, ma la porta è chiusa a chiave e non possiamo vederla.

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Castel-Gavone-Finale-Ligure

Torniamo allo spiazzo dove c'erano le Osterie, e vediamo dall'esterno la Chiesa Medievale di Sant'Eusebio

Sant-Eustorgio-Finale-Ligure

Sant-Eustorgio-Finale-Ligure

Purtroppo non è aperta, e possiamo solo farci un giro intorno.

Sant-Eustorgio-Finale-Ligure

Sant-Eustorgio-Finale-Ligure

Ci incamminiamo infine verso la Cappella dei cinque campanili immersa in un mare di ulivi...

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Non si può visitare all'interno, ma la porta ha dei buchi come una decorazione traforata e così riesco a fare la foto. Molto accogliente l'interno con questa abside centrale che si ripete in piccolo nelle due nicchie laterali. Probabilmente ospitavano delle statue di santi.

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

La chiesa di Nostra Signora di Loreto, detta anche dei cinque campanili per le guglie angolari e la lanterna centrale che  la sormonta, furono costruite intorno all'anno 1470, e costituisce uno dei più interessanti esempi di architettura rinascimentale in Liguria. Venne commissionata dai Marchesi Dal Carretto, e il modello di riferimento può essere riconosciuto nella vecchia sacrestia della chiesa di San Lorenzo a Firenze progettata dal Brunelleschi, e la cappella Portinari in Sant'Eustorgio a Milano.

Per inciso, la Madonna di Loreto si trova nelle Marche e la tradizione narra che la basilica sia stata costruita intorno alla casa originale della Vergine Maria trasportata dalla Palestina intorno al 1291 dagli angeli per salvarla dalla distruzione quando i turchi invasero la Palestina e gli ultimi crociati vennero sconfitti e cacciati. Evidentemente la famiglia dei Marchesi era devota a questa tradizione e desiderava edificare una cappella in Suo onore, e infatti la cappella era ben visibile dalla Torre che abbiamo appena visitato. In realtà pare che la Casa sia giunta in Italia trasportata per mare per iniziativa della nobile famiglia Angeli, che regnava sull'Epiro.

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Nostra-Signora-Di-Loreto-Finale-Ligure

Si scoprono sempre tesori inaspettati andando per i borghi italiani. Questo in particolare l'ho scoperto guardando cosa c'era di bello da vedere a Finalborgo. L'Italia è piena di questi tesori nascosti con una storia da raccontarci, che rimandano ad altre storie in altri posti... Sicché la fame di conoscere e scoprire non si spegne mai invero, al contrario. 

Io mi sento un po' Ulisse quando viaggio, e non sono mai sazia di trovare, di vedere, di conoscere segni e testimonianze del passato, perché a dispetto di tutta la nostra tecnologia, secondo me l'uomo moderno ha perso un po' il contatto con forme di sapienza antiche, ed è particolare che alcuni potenti, piccoli o grandi, avessero questo desiderio di lasciare un segno ma non per magnificare se stessi, bensì qualcosa di più alto, e donarlo a tutti, come questa cappella: un'isola in mezzo ad un mare di ulivi.

Cos'ho visto ieri? Borgo Parasio a Imperia







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