Duomo di Milano
E finalmente come promesso nel post del 10 giugno sono andata a visitare il Duomo di Milano: interno della cattedrale e museo. Una curiosità che forse non tutti sanno: la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano è lo storico ente preposto alla costruzione, conservazione e valorizzazione della Cattedrale esiste dal 1387 quando venne istituita da Gian Galeazzo Visconti.
Come quel giorno di giugno il cielo è blu cobalto, luminosissimo.
Mi faceva uno strano effetto pagare il biglietto per entrare dove sono entrata migliaia di volte senza far nessuna coda, senza pagar nulla quando ero ragazza... Allora la Cattedrale gotica era molto cupa nella sua buia austerità, eppure un po' di tracce della grandiosità arrivavano ai basamenti delle colonne, dove noi mortali camminavamo con il naso all'insù per scorgere le volte delle navate laterali traforate come un pizzo... Entrarci adesso è stata una vera rivelazione, come se non avessi mai visto nulla le altre volte!
La luce entrava dalle finestre variopinte e si rifletteva sulle colonne di marmo in meravigliosi giochi di luce iridescenti: una foresta di altissime colonne sorreggeva il soffitto ad archi successivi a sesto acuto...
Le finestre pulite dalla fuliggine di Milano risplendevano come tante gemme di mille colori...
E in alto vicino al soffitto, le colonne erano abbellite da sculture a bassorilievo, come se fossero le case di una specie di Elfi silvani che ci guardavano dai loro basamenti e terrazzi superiori.
Ovunque si guardasse vi erano bassorilievi e meraviglie che prima erano celati nel buio.
Anche il pavimento era una meraviglia di intarsi geometrici di marmi di diversi colori. Il marmo con cui è costruito il Duomo proviene da Candoglia un comune all'imboccatura della Val d'Ossola in Piemonte. Inizialmente, ovvero fino al XV secolo, il cantiere dei marmisti si svolgeva vicino al Duomo stesso in prossimità dell'abside, dove lavoravano diverse maestranze e numerosi volontari di ogni ceto sociale. Successivamente ovvero intorno al 1886 i laboratori vennero spostati all'interno della cerchia dei Navigli, per sfruttare le vie d'acqua per il trasporto dei pezzi... Ad oggi i laboratori dei marmisti non si trovano più nei navigli, bensì sono stati spostati in zona Certosa. Infatti come un essere vivente, il Duomo continua a rinnovarsi e ad essere restaurato e parti danneggiate vengono continuamente sostituite da abili artigiani in grado di replicare il lavoro originale.
All'interno del Museo del Duomo si possono ammirare diverse statue e sculture originali che ornavano le guglie esterne, ed è un irrinunciabile tassello della visita al Duomo.
Una galleria di statue illuminate in un percorso al buio, ci fissano dal passato...
Il Volto di Dio fa pensare un po' a Zeus
Ogni statua, ogni personaggio è unico, con un suo carattere e una sua storia: è possibile che in effetti stiamo guardando i volti della gente del passato, poiché gli scultori da chi avranno mai preso ispirazione se non dalla gente che avevano intorno?
All'interno del museo si trovano inoltre alcune vetrate particolari per dar la possibilità a tutti di vedere nel dettaglio la qualità dei disegni e dei colori
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Creazione di Adamo |
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Creazione di tutti gli aninali |
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Creazione del Sole e delle stelle |
Copia della statua della Madonnina posta sulla guglia più alta del duomo nel 1773: è alta circa 4 metri. |
All'interno del museo si trova anche un modellino in legno che replica alla perfezione l'architettura della Cattedrale sia dentro che fuori: un vero gioiello.
Non resta che visitare quindi le terrazze sul tetto... ma le vedremo un'altra volta.
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