Vacanze in Liguria 5° giorno: Diano Marina e Cervo

 Martedì 19 Luglio

Si parte sempre dal Mare: oggi Diano Marina.

Diano-Marina

Il mare oggi è un po' mosso, ma non troppo da rendere difficile il bagno: in realtà quando è così è molto bello in modo diverso, perché sembra di fare il bagno in acqua frizzante.

Diano-Marina


Ma in verità la giornata di oggi mi ha colpito molto di più per quel che abbiamo visto nel pomeriggio...
In fondo lungo la costa a destra della foto si vede un borghetto arrampicato sulla collina: si chiama Cervo.

Si entra nel borgo attraverso una porta che reca un affresco moderno con San Giorgio e il Drago da una parte e la mappa della "città" dall'altra.

Cervo-San-Giorgio-Drago

Cervo-mappa

Entrati nel Borgo si passa in un altro tempo, perdendosi tra vicoli stretti a volte ombreggiati a volte bagnati di sole, arrivano folate di vento ora caldo ora fresco, tra le case scorci di cielo o scorci di mare, come gemme di luce azzurra tra i colori caldi dei muri.

Borghetto-Medievale-Cervo

Borghetto-Medievale-Cervo

Borghetto-Medievale-Cervo
E sulle scalinate vasi di piante grasse

Borghetto-Medievale-Cervo

Borghetto-Medievale-Cervo

Alcune piazzette sono un po' sgarrupate e sembra davvero di non essere nel 2022... o forse siamo noi di Milano che viviamo immersi nella tecnologia e nei palazzi moderni che siamo dei marziani.

Borghetto-Medievale-Cervo

Troviamo persino il negozio di Geppetto!

Borghetto-Medievale-Cervo

Borghetto-Medievale-Cervo

Vista-Piazza-San-Giovanni-Cervo
Vista dalla piazza San Giovanni di Cervo.

Borghetto-medievale-Cervo

Si arriva infine ad una terrazza sul mare, una piazza con una chiesa sfolgorante nella luce del sole.

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo
Chiesa di San Giovanni Battista

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Anche questa chiesa, come già quella di Finale Ligure, sembra fatta di zucchero nella luce del sole. Viene anche chiamata la Chiesa dei Corallini perché venne edificata a partire dal 1686 grazie ai proventi del commercio dei coralli all'epoca molto fiorente. La ragazza che lavora al "Caffè del Castello", un locale sulla piazza davanti al Castello di Clavesana, mi ha addirittura raccontato che l'aspetto così luminoso dell'intonaco della chiesa è dovuto al fatto che è realizzato con i coralli!
La facciata è leggermente concava, affacciata verso il mare, come se volesse abbracciare tutti i suoi fedeli, soprattutto i marinai che dal mare la vedono. Infatti è talmente imponente che la si vede dalla spiaggia di Diano Marina, che non è esattamente sotto il borgo, ma leggermente spostata a sinistra.
Sia l'esterno che l'interno è un capolavoro di arte barocca: 

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

La chiesa all'interno è strutturata in una sola navata, luminosa, e decorata all'inverosimile, con illusioni ottiche tipiche dell'arte barocca che creava prospettive da sotto in su in modo che i fedeli fossero abbacinati dalla vista del soffitto. Gli affreschi sono alternati a campiture di colore azzurro lapislazzuli e stucchi in modo che non ci siano spazi lasciati vuoti.

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Sul soffitto ritroviamo San Giorgio e il Drago, proprio come all'ingresso del Borgo.

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo
Madonna del Rosario

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo
Madonne di Ieri e di Oggi...

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Chiesa-San-Giovanni-Battista-Cervo

Vista-sul-mare-da-Cervo

Proseguendo tra i vicoli si giunge all'Oratorio di Santa Caterina XI secolo, incastonato tra le case...

Oratorio-Santa-Caterina-Cervo

Oratorio-Santa-Caterina-Cervo

Oratorio-Santa-Caterina-Cervo

Oratorio-Santa-Caterina-Cervo

E anche qui ritroviamo San Giorgio, in armatura che schiaccia la testa del Drago sotto il piede.

Torniamo infine alla piazzetta all'inizio del borgo per visitare il Castello di Clavesana, che ospita il Museo Etnografico.

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo
Vista dalla terrazza del castello

All'interno troviamo tantissimi suppellettili, mobili, vestiti, attrezzi di un tempo che sembra molto lontano, perché non c'era l'elettricità, né il gas, né acqua corrente... eppure tanto lontano nel tempo non è.

Castello-Clavesana-Cervo
Libri e astuccio dei primi del '900

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo
Modellino di un cantiere navale

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

La brocca e la bacinella per lavarsi sembrano tanto anacronistici... eppure ultimamente con il problema dell'acqua e della siccità mi è capitato di usare anche io una bacinella sotto il getto dell'acqua mentre mi lavavo con il rubinetto di acqua corrente, spegnendolo continuamente per non sprecarla e raccogliendo quella usata per farne un secondo utilizzo...

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

Mi ricorda il Sentiero del Fiore di Loto del Buddismo: il cuore sboccia grazie alle virtù acquisite nel tempo e raggiunge la fioritura grazie all'illuminazione.
Che peccato che quando si è bambini non si capisce fino in fondo cosa vogliano dire le preghiere e che tesoro sia avere una forma che scaturisce dalla propria identità culturale a cui rivolgersi per elevarsi e trovare conforto. Non a caso un libro di preghiere per bambini ha per immagine in cui rispecchiarsi e identificarsi il Gesù bambino.

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo
Le culle a dondolo e persino un arcolaio!

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo

Castello-Clavesana-Cervo
I velieri dentro alle bottiglie! Spettacolo!

Castello-Clavesana-Cervo

Cervo-vista-mare

Terminiamo il pomeriggio con un ultimo bagno: basta scendere dal borgo direttamente al mare sotto di noi, località : Porteghetto.

Cervo-mare

Porteghetto-Cervo

Porteghetto-Cervo

Porteghetto-Cervo

Porteghetto-Cervo


E su questi scogli i ragazzi che usavano quei calamai nell'800 si saranno anch'essi tuffati e rituffati inventando giochi e sfide alla capriola più spettacolare... e sulla spiaggia di Diano Marina o San Bartolomeo avranno varato quella nave della foto in bianco e nero, dove ora noi prendiamo il sole e ci facciamo il bagno... 
Fa impressione dopo aver visto quegli oggetti, non so dire parole per descrivere la sensazione, ma sembriamo davvero così effimeri.

Dov'ero il giorno prima? A Varigotti





Commenti

Post popolari in questo blog

L'Albero di Natale

Variazioni sul Blu

L’importanza di nutrirsi di Impressioni